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Storie della buonanotte per bambine ribelli

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Musica

Spettacolo tratto dall'omonimo libro con Orchestra Multietnica di Arezzo e Margherita Vicario

Teatri di Confine 2021
in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus
presenta lo spettacolo tratto dall’omonimo best-seller (edito da Mondadori) scritto da Elena Favilli e Francesca Cavallo.

"Storie della buonanotte per bambine ribelli"

Orchestra Multietnica di Arezzo
con Margherita Vicario
regia Francesco Frangipane
musiche OMA e Margherita Vicario
direzione d’orchestra Enrico Fink

Argot Produzioni / Officine della Cultura / Progetto Goldstein
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini

Lo spettacolo vuole essere una riflessione sulla figura femminile, indagando come lo sviluppo possa essere un momento chiave per la costruzione e definizione dell’identità femminile e come un sogno possa essere inseguito aldilà di qualsiasi confine: sociale, culturale e geografico. Il progetto non è soltanto una raccolta di storie al femminile ma vuole entrare nel vivo di un tema centrale della nostra società, il fenomeno migratorio nei cui numeri dominano le donne “anche se se ne parla poco” come scrive Elena Favilli. 

L’OMA è costituita da 35 musicisti provenienti da 12 diversi Paesi, un laboratorio costantemente aperto a nuovi inserimenti che lavora con musicisti di ogni cultura, religione, età, estrazione sociale, insistendo sul valore delle differenze e sulla musica come momento di incontro e di conoscenza. 

Margherita Vicario, attrice e cantautrice, lavora per fiction e film diretta da Fausto Brizzi, Antonio Manzini e Woody Allen. Nel panorama musicale ha all’attivo un album (Minimal Musical, 2014), un EP (Esercizi Preparatori, 2014) e una serie di singoli, tra cui i fortunati Abaué (Morte di un Trap Boy), Mandela e Romeo feat Speranza, usciti per INRI nel 2019. Il brano Mandela è stato candidato nella categoria Big al Premio Voci per la Libertà di Amnesty International, che premia la canzone dell’anno per i diritti umani.