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Centenario di Gino Terreni (1925–2025)

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A Montespertoli un ricco programma di eventi tra arte, memoria e territorio

Nel centenario della nascita di Gino Terreni (Empoli, 13 settembre 1925 – 28 novembre 2004), uno dei più importanti artisti toscani del Novecento, Montespertoli ospita un ricco calendario di iniziative per rendere omaggio alla sua figura e alla sua opera. Pittore, incisore, mosaicista e docente, Terreni ha lasciato un segno profondo nella cultura artistica italiana, intrecciando la propria espressione con la memoria storica e l’identità del territorio.

Le celebrazioni sono iniziate simbolicamente il 13 settembre, giorno in cui l’artista avrebbe compiuto 100 anni, con l’illuminazione scenografica del monumento da lui realizzato nel Viale del Risorgimento, che rimarrà acceso fino al 28 novembre, data della sua scomparsa.

Partigiano durante la Seconda guerra mondiale con il nome di battaglia “Ricciolo”, Terreni combatté nel Gruppo di Combattimento Legnano. Queste esperienze incisero profondamente sul suo linguaggio artistico, incentrato su lavoro, memoria, spiritualità e valori civili. Le sue opere – affreschi, mosaici, incisioni, pitture e sculture – sono presenti in collezioni pubbliche e private, incluse quelle della Galleria degli Uffizi.

Il programma si estende fino alla fine di novembre, con eventi pensati per valorizzare l’eredità artistica e umana di Terreni. 

Tra gli appuntamenti principali: 

  • 9 e 11 ottobre
    Proiezione del docufilm “Gino Terreni, lo stupore pittorico” di Massimo Tarducci 
  • 18 ottobre
    Visita guidata ai mosaici e all’affresco di San Donato a Livizzano e Botinaccio 
  • 8 novembre
    Conferenza a cura degli eredi dell’artista 
  • fino al 28 novembre
    Mostra “La campagna toscana: tradizione, lavoro e sacralità” presso il Museo del Territorio