Pieve dei Santi Giovanni Evangelista e Stefano a Montopoli in Val d'Arno

La pieve dei Santi Giovanni Evangelista e Stefano di Montopoli in Val d’Arno risale agli inizi del XIV secolo, anche se ha subito, nel tempo, vari rimaneggiamenti. A renderli necessari furono, in particolare, due episodi che la danneggiarono: un primo assedio da parte dei Pisani, a fine Quattrocento, e uno da parte delle truppe di Carlo V, nel 1529.

Oggi della chiesa originaria rimangono all’esterno gli archi in cotto decorati e il possente campanile, così come la struttura interna, a navata unica, insieme agli altari laterali in pietra. Dentro l’edificio sono collocati alcuni lavori di arte sacra, come le tele di Francesco Curradi, di Orazio Fidani e di Iacopo Vignali, che rappresentano rispettivamente una Madonna del Rosario e Santi, un’Immacolata Concezione e i Progenitori e una Resurrezione. Le pareti laterali della chiesa, invece, sono affrescate, con le Storie del Figliol Prodigo da Antonio Luigi Gajoni. Interessante, infine, anche il fonte battesimale in marmo collocato in una delle cappelle laterali.