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Oasi WWF Orti Bottagone

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Elementi naturalistici

L'area umida protetta di Piombino, dove volano i fenicotteri

Questa splendida Riserva naturale è una delle rare zone umide italiane ed è l’ultima testimonianza del comprensorio palustre che un tempo dominava la Val di Cornia. La Riserva si estende per circa 100 ettari, in una zona pianeggiante costiera, e include due paludi: Bottagone, di acqua dolce, a canneto, ed Orti, salmastra, a salirconieto. Insieme le due paludi costituiscono una vera oasi di biodiversità, che nell'insieme garantisce habitat adeguati per molte specie vegetali e animali.

Per quanto riguarda la flora, è interessante notare come qui siano presenti tutte le specie vegetali tipiche delle zone dulcacquicole e dei prati allagati.

Per la fauna si segnala una particolare ricchezza e varietà di specie di uccelli. Alcune specie nidificano nell'Oasi, e sono poi numerose quelle di passo che sostano in primavera ed in autunno. Nei diversi periodi dell'anno si possono osservare germano reale, fenicottero, airone cenerino, airone bianco maggiore, falco pellegrino, airone rosso, falco di palude, gheppio, cavaliere d'Italia, cuculo dal ciuffo.

Fenicottero dell'Oasi Bottagone
Fenicottero dell'Oasi Bottagone - Credit: Mirella

Due sono i Sentieri Natura che permettono la visita dell’Oasi: sono sentieri pianeggianti, senza particolari difficoltà, ed è possibile percorrerli entrambi nel corso di una visita giornaliera.

Il Sentiero Natura degli Orti (area acqua salmastra) è particolarmente indicato per l'osservazione degli uccelli e percorrendolo si possono ammirare gli eleganti fenicotteri, le simpatiche garzette, i maestosi aironi, i misteriori cormorani, le coppie e i piccoli di Cavaliere d’Italia, oltre a numerose specie di anatre e alcune di rapaci.
Nelle basse e ricche acque vivono diverse specie di pesci.
La flora è composta da bassi e fitti tappeti di alghe, organismi vegetali indispensabili per l’equilibrio ecologico dell’habitat e fonte primaria di cibo per moltissime specie animali. 
Lungo il sentiero, in particolare sui ponticelli di legno, è facile individuare le tracce del passaggio di mammiferi: aculei di istrice, tracce di predazione, borre di rapaci notturni, impronte.

Lungo il Sentiero Natura del Bottagone (area ad acqua dolce) possibile avvistare il canneto - il più esteso della zona di Livorno - e gli stagni, altrimenti quasi invisibili; il camminamento su palafitta termina con un doppio osservatorio fotografico. Durante la passeggiata è possibile seguire le evoluzioni degli uccelli in volo, ma anche incontrare una fauna meno vistosa ma altrettanto importante per l'equilibrio ecologico dell'area: anfibi - raganella, rana verde, rospo comune, rospo smeraldino, tritone crestato, tritone punteggiato - e rettili - testuggine palustre, testuggine terrestre, biacco, cervone, natrice dal collare.

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