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Cupola del Duomo Firenze
Photo © Paul Jax, Philipp Loeffler and Niclas Loeffler
Photo © Paul Jax, Philipp Loeffler and Niclas Loeffler

Firenze

Una città sorprendente, in cui perdersi tra arte, storia, moda e tradizione della Toscana

Chiunque intenda visitare la Toscana non potrà che passare da Firenze: la città del giglio è uno scrigno di tesori artistici e centro di una fervida vitalità. Oltre all’eccezionale patrimonio d'arte, testimonianza della sua secolare civiltà, è possibile godersi la città passeggiando al tramonto lungo gli incantevoli lungarni, addentrandosi tra i vicoli bohémien dell’Oltrarno o perdendosi nelle stradine di San Niccolò, dove cammimando lungo le antiche mura sembrerà di finire come per incanto in un’altra epoca. 

Scoprire Firenze significa percorrere i passi che furono di Dante e di trovarsi di fronte alla sua casa. Qui nel volgere di pochi secoli vissero Cimabue e Giotto, padri della pittura italiana; Arnolfo e Andrea Pisano, rinnovatori di architettura e scultura; Brunelleschi, Donatello e Masaccio, padri del Rinascimento; e poi ancora Ghiberti e i Della Robbia, Filippo Lippi e il Beato Angelico, Botticelli e Paolo Uccello, e geni universali come Leonardo e Michelangelo.

Il centro storico

Impossibile non rimanere ammaliati dal suo centro storico. Gli occhi rimangono incantati di fronte alla maestosa Cattedrale, la Chiesa di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come il Duomo. Al progetto hanno lavorato alcuni degli artisti e degli architetti più famosi di tutti i tempi, come Arnolfo di Cambio, Brunelleschi, Donatello e Lorenzo Ghiberti.

Nella stessa piazza del Duomo, si erge il Battistero di San Giovanni, dedicato al patrono della città. Le porte bronzee, che raffigurano la storia dell'umanità e della Redenzione, sono un tripudio di bellezza.

Se non vi spaventano i quasi 400 scalini, potete poi salire sul Campanile di Giotto, la torre campanaria di Santa Maria del Fiore, per una vista dall’alto della piazza.

Un altro simbolo della città è senza dubbio Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, oggi sede dell’amministrazione comunale. Le sale affrescate, la torre di Arnolfo, i cortili e gli stemmi vi condurranno in un tempo lontano e vi racconteranno avvincenti storie di politici, intrighi, leggende e pittori.

Proseguendo la passeggiata verso il fiume Arno, ci troviamo ad attraversare in tutto il suo splendore Ponte Vecchio, uno dei più antichi di Firenze. La particolarità del ponte è quella di ospitare sui suoi lati botteghe di orafi e artigiani di pietre preziose.

Nella meravigliosa cornice di Piazza Santa Maria Novella, a pochi passi dall’omonima stazione ferroviaria, si trova la Basilica di Santa Maria Novella che, con i suoi marmi colorati, la sua forma elegante e le numerose opere d’arte che ospita, è una delle chiese più importanti della città. 

Impossibile non rimanere ammaliati dal suo centro storico. Gli occhi rimangono incantati di fronte alla maestosa Cattedrale, la Chiesa di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come il Duomo. Al progetto hanno lavorato alcuni degli artisti e degli architetti più famosi di tutti i tempi, come Arnolfo di Cambio, Brunelleschi, Donatello e Lorenzo Ghiberti.

Nella stessa piazza del Duomo, si erge il Battistero di San Giovanni, dedicato al patrono della città. Le porte bronzee, che raffigurano la storia dell'umanità e della Redenzione, sono un tripudio di bellezza.

Se non vi spaventano i quasi 400 scalini, potete poi salire sul Campanile di Giotto, la torre campanaria di Santa Maria del Fiore, per una vista dall’alto della piazza.

Un altro simbolo della città è senza dubbio Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, oggi sede dell’amministrazione comunale. Le sale affrescate, la torre di Arnolfo, i cortili e gli stemmi vi condurranno in un tempo lontano e vi racconteranno avvincenti storie di politici, intrighi, leggende e pittori.

Proseguendo la passeggiata verso il fiume Arno, ci troviamo ad attraversare in tutto il suo splendore Ponte Vecchio, uno dei più antichi di Firenze. La particolarità del ponte è quella di ospitare sui suoi lati botteghe di orafi e artigiani di pietre preziose.

Nella meravigliosa cornice di Piazza Santa Maria Novella, a pochi passi dall’omonima stazione ferroviaria, si trova la Basilica di Santa Maria Novella che, con i suoi marmi colorati, la sua forma elegante e le numerose opere d’arte che ospita, è una delle chiese più importanti della città. 

I musei e le opere

Le logge, le piazze, le chiese e perfino le strade sono costellate delle opere dei grandi artisti del passato, ma il modo migliore per scoprirle è visitare i musei unici al mondo ospitati nel centro cittadino. 

La straordinaria collezione della Galleria degli Uffizi, ad esempio, offre la possibilità di ammirare da vicino alcuni dei capolavori più amati di sempre, come la Nascita di Venere e la Primavera di Botticelli, il Tondo Doni di Michelangelo o lo Scudo con testa di Medusa di Caravaggio.

La Galleria Palatina, a Palazzo Pitti, che raccoglie le pitture dei "secoli d'oro", merita una visita anche per le cornici e gli esuberanti arredi. Da non perdere è il Bargello, con le sculture di Donatello, di Luca della Robbia, del Verrocchio, di Michelangelo, del Cellini, per la maggior parte provenienti dalla raccolta mediceo-granducale.

Se il Museo di San Marco propone le opere dell'Angelico, la Galleria dell’Accademia vi lascerà senza fiato per la sua ricca e variegata collezione di sculture e gessi, incoronata dal David di Michelangelo.

Lo stesso artista ha lasciato la sua firma anche nel complesso delle Cappelle Medicee, situate in una parte della Cattedrale di San Lorenzo; mentre a pochi passi dall’imponente cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore progettata da Brunelleschi, ci si può addentrare nel Museo di Leonardo da Vinci per conoscere alcune curiose ricostruzioni di macchine illustrate dal Genio nei diversi Codici.

Le logge, le piazze, le chiese e perfino le strade sono costellate delle opere dei grandi artisti del passato, ma il modo migliore per scoprirle è visitare i musei unici al mondo ospitati nel centro cittadino. 

La straordinaria collezione della Galleria degli Uffizi, ad esempio, offre la possibilità di ammirare da vicino alcuni dei capolavori più amati di sempre, come la Nascita di Venere e la Primavera di Botticelli, il Tondo Doni di Michelangelo o lo Scudo con testa di Medusa di Caravaggio.

La Galleria Palatina, a Palazzo Pitti, che raccoglie le pitture dei "secoli d'oro", merita una visita anche per le cornici e gli esuberanti arredi. Da non perdere è il Bargello, con le sculture di Donatello, di Luca della Robbia, del Verrocchio, di Michelangelo, del Cellini, per la maggior parte provenienti dalla raccolta mediceo-granducale.

Se il Museo di San Marco propone le opere dell'Angelico, la Galleria dell’Accademia vi lascerà senza fiato per la sua ricca e variegata collezione di sculture e gessi, incoronata dal David di Michelangelo.

Lo stesso artista ha lasciato la sua firma anche nel complesso delle Cappelle Medicee, situate in una parte della Cattedrale di San Lorenzo; mentre a pochi passi dall’imponente cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore progettata da Brunelleschi, ci si può addentrare nel Museo di Leonardo da Vinci per conoscere alcune curiose ricostruzioni di macchine illustrate dal Genio nei diversi Codici.

Le vie dello shopping

Muoversi nel fortunato fazzoletto del centro storico, significa immergersi oltre che nel mondo dell’arte in quello del fashion: il centro storico di Firenze (Patrimonio dell’Umanità sin dal 1982) è infatti costellato di uno straordinario ventaglio di boutique di tutte le firme più importanti, essendo la città un punto di riferimento internazionale dell’alta moda.

Per una sosta originale, potete dirigervi verso le Officine del profumo Santa Maria Novella, ritenuta la farmacia più antica di tutta Europa, al cui interno sono custoditi vasi e alambicchi di ceramica di Montelupo Fiorentino, delle manifatture Richard-Ginori e Chini.

Muoversi nel fortunato fazzoletto del centro storico, significa immergersi oltre che nel mondo dell’arte in quello del fashion: il centro storico di Firenze (Patrimonio dell’Umanità sin dal 1982) è infatti costellato di uno straordinario ventaglio di boutique di tutte le firme più importanti, essendo la città un punto di riferimento internazionale dell’alta moda.

Per una sosta originale, potete dirigervi verso le Officine del profumo Santa Maria Novella, ritenuta la farmacia più antica di tutta Europa, al cui interno sono custoditi vasi e alambicchi di ceramica di Montelupo Fiorentino, delle manifatture Richard-Ginori e Chini.

Le vedute panoramiche

E quando sarete stanchi dei vicoli affollati sarà giunto il momento di lasciarvi alle spalle il centro e dopo una corroborante ascesa liberare lo sguardo da Piazzale Michelangelo o da San Miniato al Monte, da cui potrete godere uno dei panorami più suggestivi di tutta Italia.

E quando sarete stanchi dei vicoli affollati sarà giunto il momento di lasciarvi alle spalle il centro e dopo una corroborante ascesa liberare lo sguardo da Piazzale Michelangelo o da San Miniato al Monte, da cui potrete godere uno dei panorami più suggestivi di tutta Italia.

Nei dintorni

A poca distanza dal comune di Firenze, troviamo altrettante bellezze sparse per le colline della zona. Per queste terre passa l’anello del Rinascimento, un itinerario da percorrere a piedi o in bicicletta che attraversa paesaggi fatti ad arte.

Si può passare per Vaglia per visitare il suo Parco Mediceo di Pratolino, uno dei giardini all’inglese più belli della Toscana. A Lastra a Signa spiccano Villa Bellosguardo e il museo a Enrico Caruso

Chi cerca un luogo nella natura dove riposare può optare per la foresta di Vallombrosa, oppure per i boschi di Reggello, con i loro alberi secolari e le loro abbazie isolate: le destinazioni preferite dei fiorentini in cerca di refrigerio, soprattutto nella stagione estiva.

A poca distanza dal comune di Firenze, troviamo altrettante bellezze sparse per le colline della zona. Per queste terre passa l’anello del Rinascimento, un itinerario da percorrere a piedi o in bicicletta che attraversa paesaggi fatti ad arte.

Si può passare per Vaglia per visitare il suo Parco Mediceo di Pratolino, uno dei giardini all’inglese più belli della Toscana. A Lastra a Signa spiccano Villa Bellosguardo e il museo a Enrico Caruso

Chi cerca un luogo nella natura dove riposare può optare per la foresta di Vallombrosa, oppure per i boschi di Reggello, con i loro alberi secolari e le loro abbazie isolate: le destinazioni preferite dei fiorentini in cerca di refrigerio, soprattutto nella stagione estiva.

Eventi

I Fuochi di San Giovanni rientrano tra gli eventi imperdibili: ogni anno il 24 giugno, in concomitanza con la festa del patrono della città, il cielo prende vita grazie a un vivace spettacolo pirotecnico visibile dai lungarni. Nell’arco della giornata, le vie del centro ospitano sbandieratori, cortei storici, gare fra i club di canottieri. La festività locale coincide anche con la finale del Calcio storico fiorentino, una vivace versione medievale del calcio che si svolge in Piazza Santa Croce.

La musica è protagonista dell’estate: i grandi festival (come il Firenze Rocks e il Musart) portano in città i concerti dei grandi artisti internazionali. Pasqua, invece, è sinonimo di Scoppio del Carro: una cerimonia tradizionale che si svolge davanti a Santa Maria del Fiore e che prevede il “volo” di un razzo a forma di colomba che simboleggia lo Spirito Santo.

I Fuochi di San Giovanni rientrano tra gli eventi imperdibili: ogni anno il 24 giugno, in concomitanza con la festa del patrono della città, il cielo prende vita grazie a un vivace spettacolo pirotecnico visibile dai lungarni. Nell’arco della giornata, le vie del centro ospitano sbandieratori, cortei storici, gare fra i club di canottieri. La festività locale coincide anche con la finale del Calcio storico fiorentino, una vivace versione medievale del calcio che si svolge in Piazza Santa Croce.

La musica è protagonista dell’estate: i grandi festival (come il Firenze Rocks e il Musart) portano in città i concerti dei grandi artisti internazionali. Pasqua, invece, è sinonimo di Scoppio del Carro: una cerimonia tradizionale che si svolge davanti a Santa Maria del Fiore e che prevede il “volo” di un razzo a forma di colomba che simboleggia lo Spirito Santo.

Piatti e prodotti tipici

Siamo nella patria della bistecca, lo sappiamo. Ma qui si possono gustare altre mille specialità, tra cui il lampredotto, un taglio di carne “povero” da mangiare come street food: non dimenticate di aggiungere la tipica salsa verde a base di prezzemolo, uovo sodo, capperi e acciughe. Il cavolo nero è uno degli ingredienti simbolo della Toscana e di Firenze in particolare. Gli chef lo utilizzano per preparare i piatti tipici della tradizione, come ad esempio la ribollita o la farinata.
E che dire dei dolci? Forni, laboratori e pasticcerie, in base alla stagione, sfoggiano in vetrina la schiacciata alla fiorentina (con o senza farcitura alla crema) e la schiacciata con l’uva, il pan di ramerino e lo zuccotto, un semifreddo che - secondo alcuni - potrebbe essere stato inventato da Bernardo Buontalenti.

Siamo nella patria della bistecca, lo sappiamo. Ma qui si possono gustare altre mille specialità, tra cui il lampredotto, un taglio di carne “povero” da mangiare come street food: non dimenticate di aggiungere la tipica salsa verde a base di prezzemolo, uovo sodo, capperi e acciughe. Il cavolo nero è uno degli ingredienti simbolo della Toscana e di Firenze in particolare. Gli chef lo utilizzano per preparare i piatti tipici della tradizione, come ad esempio la ribollita o la farinata.
E che dire dei dolci? Forni, laboratori e pasticcerie, in base alla stagione, sfoggiano in vetrina la schiacciata alla fiorentina (con o senza farcitura alla crema) e la schiacciata con l’uva, il pan di ramerino e lo zuccotto, un semifreddo che - secondo alcuni - potrebbe essere stato inventato da Bernardo Buontalenti.

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Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio

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