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Museo degli Innocenti

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Musei

Il museo ospitato all'interno della prima istituzione al mondo dedicata esclusivamente all'assistenza all'infanzia

Fondato a Firenze nella prima metà del 1400, l'Istituto degli Innocenti è stata la prima istituzione al mondo dedicata esclusivamente all'assistenza all'infanzia e all'accoglienza dei bambini abbandonati. Nel corso della sua storia secolare l'Istituto ha via via adattato e modificato le sue attività e i suoi servizi, secondo le esigenze dei bambini e delle famiglie. Oggi è una società focalizzata sui servizi di assistenza sociale.

L'istituto si trova ancora oggi nei suoi spazi originari, affacciati su Piazza della Santissima Annunziata, e al suo interno si trova il museo che custodisce l'immensa storia dell'Istituto e il suo complesso patrimonio artistico e monumentale. Il museo è stato interamente rinnovato nel 2016.

Il maestoso edificio, progettato da Filippo Brunelleschi, è esso stesso un monumento e uno dei primissimi esempi di architettura rinascimentale; tra le opere presenti al suo interno vi sono la Madonna col Bambino e un angelo (o Madonna col Bambino degli Innocenti) di Sandro Botticelli, l'Adorazione dei Magi di Domenico Ghirlandaio e i Putti di Andrea della Robbia, dieci terrecotte invetriate che abbelliscono la facciata dal 1487 (dopo un recente restauro, otto sono tornati nella loro collocazione originaria, mentre due sono esposti nella sezione d'arte del museo).

Putti di Andrea della Robbia sulla facciata dell'Istituto degli Innocenti
Putti di Andrea della Robbia sulla facciata dell'Istituto degli Innocenti - Credit: Sailko / WikiCommons

Il rinnovato Museo degli Innocenti ripercorre il patrimonio dell'Istituto attraverso tre diversi percorsi tematici: storia, architettura e arte.

Il percorso ha inizio nei sotterranei, dedicati alla storia dell'istituzione. La vita quotidiana dei bambini e delle tate che hanno abitato la struttura nel corso dei secoli è raccontata attraverso video e touch screen interattivi. A questo livello si trova anche una stanza circolare con 140 cassettini che custodiscono piccoli oggetti identificativi (come medaglie, distintivi e anelli), accompagnati dalla data di arrivo all'istituto dei bambini abbandonati.

Il percorso prosegue al piano terra, dove, girovagando tra cortili e portici, si apprezza l'unicità architettonica degli Innocenti. Protagonista è la visione brunelleschiana dell'architettura rinascimentale, riconoscibile sia nella Loggia degli Innocenti che nel Cortile degli Uomini. Notevoli sono la finestra in ferro sotto la Loggia, utilizzata per accogliere i bambini dal 1660 al 1875, e il grande Cortile delle Donne, ultimato da Francesco della Luna nel 1439 e recentemente restaurato.

Al terzo livello è esposta la grande sezione d'arte del Museo degli Innocenti, un eccezionale patrimonio artistico raccolto negli anni, con opere di Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Piero di Cosimo, Luca della Robbia e Neri di Bicci.

La sezione del Museo dedicata all'arte
La sezione del Museo dedicata all'arte - Credit: Stefano Cannas

Inoltre il Museo, fedele alla vocazione dell'Istituto, è stato concepito come un museo per bambini ed è quindi un luogo ideale per le famiglie: descrizioni e audioguide sono state scritte da autori di libri per bambini ed è presente anche un Laboratorio per bambini che ospita attività ed eventi per famiglie tutto l'anno.

Non meno degno di nota è il grande spazio sul tetto costruito nel 1493 proprio sopra l'Abituro dei Fanciulli (l'attuale Salone Brunelleschi), per fungere da essiccatoio, e che è oggi un bar con una vista eccezionale su Firenze. Il caffè è aperto al pubblico e non solo ai visitatori del museo.

Informazioni sull'accessibilità: museodeglinnocenti.it

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