Il trekking, le lunghe passeggiate in compagnia di amici o con le guide locali sono uno dei modi migliori per vivere e rinnovare ogni volta, in ogni stagione e in ogni zona, la sensazione di scoperta che la Valtiberina toscana offre a chi la sa osservare. Con oltre 500 km di sentieri in cui coniugare storia, arte e natura, è sempre possibile guardare, ascoltare, annusare o immaginare qualcosa di nuovo.
All’inizio del Novecento, il saggista britannico Edward Hutton scrisse:
“Una città ha un’anima che si nasconde nel corso di visite frettolose, un’anima di cui non abbiamo cognizione nemmeno nei nostri cuori finché ci imbattiamo in lei per caso, in qualche ora fortunata del giorno, quando siamo intenti ad altro. L’anima di una città, il suo genius loci [...] non può essere colta di sorpresa, può esserlo solo per amore nell’intervallo fra due battiti del cuore...”.
Insomma, per dirla con Edward Hutton, il genius loci della Valtiberina non è uno solo.