Siamo abituati a parlare di globalizzazione: un fenomeno che ha a che fare con l’abbattimento dei confini territoriali e al libero scambio di merci e informazioni da una parte all'altra del mondo. Con la tecnologia è tutto ancora più veloce ed immediato. Ma a ben vedere, già dai tempi più remoti, le frontiere erano fatte per essere “abbattute”. Si pensi alle spezie e a tutto il mercato globale che ha generato, ad esempio. Oggi parliamo invece della seta, una merce pregiata che viene dall’Oriente. Attraverso paesi come la Cina, l’India e la Persia, l’antica arte della seta è giunta fino in Italia e ha reso la città di Lucca la «capitale della seta in Europa durante il medioevo».